Dilettanti.com – Web 2.0 e il futuro dell’informazione in Italia
Cosa accade quando ignoranza, egoismo, cattivo gusto e tirannia delle masse si sommano?
Accade che le scimmie prendono il sopravvento. Dite addio agli esperti e agli intermediari culturali di oggi: giornalisti, presentatori, editori, case discografiche, studios hollywoodiani.
In un mondo dominato dal “culto del dilettante”, sono le scimmie a condurre lo spettacolo. Con le loro infinite macchine da scrivere, stanno componendo il futuro. E quello che leggeremo potrebbe non piacerci.
daDilettanti.com, di Andrew Keen
Andrew Keen pensa che la rivoluzione dello user generated content stia uccidendo la nostra cultura. Se sempre più contenuti vengono prodotti da persone che come qualifica hanno poco più dell’accesso a internet, come faremo a riconoscerne e a valutarne la qualità?
Vogliamo parlarne con chi ha deciso di produrre contenuti online perché crede nel valore di una Rete democratica ed in particolare con chi vive a cavallo fra nuovi e vecchi media.Se chi produceva carrozze non ha poi inventato l’automobile, forse è sbagliato aspettarsi che siano gli editori a trovare un modello di informazione 2.0. Che forma avrà l’informazione del futuro, e chi ha in mano gli strumenti per produrla?
Non si può poi descrivere il fenomeno senza considerare l’aspetto istituzionale: cosa fa la politica per promuovere la rete come forza positiva e portatrice di progresso? Che dire dei tanti tentativi di imbavagliare il web? L’informazione online, in Italia, è libera?
Alla tavola rotonda partecipano:
Claudio Caprara – giornalista
www.claudiocaprara.it
Gad Lerner – giornalista
www.gadlerner.it
Vittorio Pasteris – giornalista e blogger
www.pasteris.it/blog/
Bruno Pellegrini – CEO di TheBlogTv
www.theblogtv.it
Andrea Santagata – fondatore di Liquida
www.liquida.it
Guido Scorza –docente di diritto dell’informatica e blogger
www.guidoscorza.it
Martedì 15 dicembre
Sgt Pepper’s. Via Vetere 9. Milano
Happy hour, ore 19.30
Inizio della tavola rotonda, ore 21.00
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SottoLaPanca 
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Buonasera a tutti,
purtroppo, mi sono perso la possibilità di partecipare ma ho letto con molta attenzione il libro dilettanti.com
Essenzialmente il delatore* di contenuti ha in se la saccenza** e la presunzione di avere ragione, questo nella maggior parte delle categorie che brevemente elenco: religione, politica, cronaca, cultura, agricoltura, scienza, salute, benessere, medicina etc.
Il cambiamento del sistema – informazione – ha messo in dubbio l’attendibilità della stretta cerchia degli illuminati che divulgano nozioni, quelle nozioni che i più trovano in TV, RADIO e QUOTIDIANI.
Dimentichi, i delatori*, del fatto che loro stessi fanno parte di un sistema mantenuto da contributi governativi, pubblicitari, ed anche privilegiati (ODG sopra a tutti)
Il libro “dilettanti.com” prende a campione un paese che non ha questi benefici, notare i quotidiani chiudono, sparando ad alzo zero verso utenti che vogliono dare il loro contributo.
La critica ad un quadro, ad un film, ad una manovra governativa etc, ha più senso se fatta da una persona normale*** che si sottopone alla propria emotività o se aggiustata dal giornalista di turno?
Vero è che le notizie vanno verificate, le inchieste supportate da un’adeguata documentazione, le recensioni vanno fatte da persone competenti ma la voglia di criticare dei più è insita e non poco nell’animo dei delatori.
Preferisco una pesca infruttuosa raccontata da un pescatore che la narrazione dei problemi di una S.p.A. fatta da un AD che poi produrrà all’estero in barba a tutti.
Credo che molti sul palco abbiano smesso da tempo di cercare di capire le voci del popolo, di tradurne le inquietudini e portare in alto i valori.
I delatori** si sono persi nella loro boria e ora cercano di recuperare screditando.
La notizia è notizia, il fatto è cronaca, il resto è un orpello fatto da saccenti che si ostinano ad insegnare senza ascoltare i dubbi dei presenti.
*sm. (f. -trice) [sec. XVI; dal latino delātor-ōris]. Chi, in genere per lucro o per vendetta, denuncia colpe altrui all’autorità o fornisce notizie segrete; spia: “delatore delle opere e dei pensieri altrui” (Colletta).
**agg. e sm. e f. [sec. XV; latino sapiens-entis, saggio]. Chi, che ostenta presuntuosamente il proprio sapere; anche chi, che presume di sapere e non sa: uno scolaro saccente. Ant., astuto, accorto.
*** (Unione Nazionale per la Lotta contro l’Analfabetismo) nel 2005 Tra il 20 e il 25% degli studenti che escono dalla scuola media inferiore non sa leggere o scrivere. 12% della popolazione è analfabeta e senza alcun titolo di studio, si tratta di circa sei milioni di cittadini.
Ciao,
sono stato presente all’incontro che ho trovato molto interessante.
Sfortunatamente non ho avuto occasione di porre una domanda che ripropongo qui.
“C’è competenza sufficiente in Italia per legiferare sul web?”
Si parla di Dilettanti in Rete ma ho la sensazione che spesso ci si trovi di fronte anche a Dilettanti della Rete. Se il desiderio di regolamentare in modo corretto (sono un inguaribile ottimista) non passa da una competenza, il rischio di imbavagliare la rete e commettere dei disastri è concreto e reale.
Ma chi ha questa competenza oggi nel Parlamento Italiano?
Se questa competenza non fosse presente, come può essere introdotta?
http://www.gadlerner.it/2009/12/12/milano-tavola-rotonda-sul-web-2-0.html
Ciao Claudio, se ti interessa ho i contatti di Vittorio, se mi scrivi via mail te li passo. Sarebbe fantastica una diretta.. non riesco ad esserci a Milano e la seguirei volentieri. Anche on-demand non mi di dispiacerebbe 🙂
Lorenzo
scusate se scrivo qui, ma non vedo contatti….
Come entrare in contatto con voi?
Stavo pensando all’eventualità di fare una diretta dell’evento su Byoblu.Com
C.
Ci sarò anche io. Se non come relatore, perlomeno come “documentatore”, telecamera alla mano.
Claudio Messora
http://www.byoblu.com